altre fonti parlano anche del suo coraggio nella difesa della città invasa. Dopo la caduta di Troia, fu fatta schiava da Neottolemo, che la condusse a Ftia; da lei ebbe tre figli: Molosso, Pielo, e Pergamo. Alla morte del marito-padrone, sposò Eleno, fratello di Ettore, e insieme regnarono a Brutolo, in Caonia, dove ospitarono Enea. Alla morte del marito, Andromaca andò nella Misia col figlio Pergamo, che vi fondò la città omonima