et iam Argiva phalanx instructis navibus ibat a Tenedo tacitae per amica silentia lunae litora nota petens, flammas cum regia puppis extulerat, fatisque deum defensus iniquis inclusos utero Danaos et pinea furtim laxat claustra Sinon | E ormai la falange argiva, allestite le navi, andava da Tenedo nei complici silenzi della tacita luna cercando i noti lidi, quando la poppa regia aveva alzato fiamme, e difeso dagli iniqui fati degli dei Sinone apre furtivamente i Danai richiusi nel ventre e le prigioni di pino |
illos patefactus ad auras reddit equus laetique cavo se robore promunt Thessandrus Sthenelusque duces et dirus Ulixes, demissum lapsi per funem, Acamasque Thoasque Pelidesque Neoptolemus primusque Machaon et Menelaus et ipse doli fabricator Epeos | Il cavallo spalancato li restituisce all'aria e lieti si traggono dal cavo roverei capi Tessandro e Stenelo ed il crudele Ulisse,scivolati dalla fune calata, Acamante e Toanteed il pelide Neottolemo e Macaone per primoe Menelao e lo stesso costruttore dell'inganno Epeo |
invadunt urbem somno vinoque sepultam; caeduntur vigiles, portisque patentibus omnis accipiunt socios atque agmina conscia iungunt | Invadono la città sepolta nel sonno e nel vino;son sgozzate le guardie, e spalancandosi le porte accolgono tutti i compagni e uniscon le schiere alleate |
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