ISTE quod est, ego saepe fui: sed fors et in hora hoc ipso eiecto carior alter erit | Ciò che è costui, spesso lo fui io: ma forse fra un'ora, cacciato questo stesso, un altro sarà più caro |
Penelope poterat bis denos salva per annos vivere, tam multis femina digna procis; coniugium falsa poterat differre Minerva[5] nocturno solvens texta diurna dolo; visura et quamvis numquam speraret Vlixem, illum exspectando facta remansit anus | Penelope aveva potuto vivere incolume per due decenni, donna degna di così tanti pretendenti; con Minerva ingannatrice aveva potuto rimandare le nozze [5] disfacendo con inganno notturno la tela fatta di giorno; sebbene non sperasse divedere più Ulisse, diventò vecchia aspettandolo |
nec non exanimem amplectens Briseis Achillem candida vesana verberat ora manu; [10] et dominum lavit maerens captiva cruentum, propositum flavis in Simoenta vadis, foedavitque comas, et tanti corpus Achilli maximaque in parva sustulit ossa manu; cum tibi nec Peleus aderat nec caerula mater, [15] Scyria nec viduo Deidamia toro | Pure Briseide abbracciando Achille esanime si era colpita il luminoso volto con la folle mano; [10] e schiava, lavò piangendo il padrone insanguinato, adagiandolo nelle chiare correnti del Simoenta, e si sporcò i capelli, e sollevò con la mano esile il corpo e le imponenti membra del forte Achille; allora né Peleo era presente per te né la cerula madre,[15] né Deidamia di Sciro, dal letto abbandonato |
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tunc igitur veris gaudebat Graecia nuptis, tunc etiam felix inter et arma pudor | Allora dunque la Grecia si rallegrava per le nozze sincere, allora un felice pudore anche fra le armi |
at tu non una potuisti nocte vacare, impia, non unum sola manere diem | Ma tu neanche una notte potesti essere libera, o empia, non un solo giorno restare sola |
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[20] quin etiam multo duxistis pocula risu: forsitan et de me verba fuere mala | [20] Ed anzi con molto riso prendesti le coppe: forse ci furono cattive parole su di me |
hic etiam petitur, qui te prius ante reliquit: di faciant, isto capta fruare viro | Ora è cercato anche chi per primo ti ha lasciato: vogliano gli dei, che presa da quest'uomo, ne goda |
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haec mihi vota tuam propter suscepta salutem, [25] cum capite hoc Stygiae iam poterentur aquae, et lectum flentes circum staremus amici | Quanto a me, questi i voti formulati per la tua salute,[25] quando le acque dello Stige già s'impadronirono di questo volto, e gli amici stavano intorno al letto piangendo |
hic ubi tum, pro di, perfida, quisve fuit | Allora costui dove si trovò, per gli dei, o perfida, o per chi |
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quid si longinquos retinerer miles ad Indos, aut mea si staret navis in Oceano | E che se fossi trattenuto soldato fra i lontani Indi o la mia nave si fermasse sull'Oceano |