Un vecchio Silvestro Lega ritratto da Vittorio Corcos

Un vecchio Silvestro Lega ritratto da Vittorio Corcos

A Firenze, le relazioni intellettuali intessute dal pittore si riflettevano in una serie di strepitosi ritratti maschili, realizzati una dietro l'altro. Il primo di questi protagonisti messi a fuoco in maniera straordinaria dal suo pennello è Silvestro Lega

fermato di profilo, mentre camminava, con la testa china, il cappello ben calcato sulla fronte, il bavero del grande cappotto marrone alzato e abbottonato per il gran freddo. Era un omaggio senza retorica al vecchio ribelle macchiaiolo ormai solo e ridotto in miseria, ma i cui quadri continuavano ad apparirgli "esempi meravigliosi di semplicità". Nel 1926 commemorandolo su "il Marzocco" in occasione del centenario della nascita, ricorderà di averlo rappresentato dimesso, ma fiero

Silvestro Lega ritratto di Vittorio Corcos, 1889 Silvestro Lega ritratto di Vittorio Corcos, 1889
la lezione, la tela di Silvestro Lega

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Vittorio Corcos consegnava alle gallerie fiorentine "l’autoritratto"