la scena si svolge in una stanza buia, tuttavia si intuisce che si sta facendo giorno dal raggio di Sole che trapela dalla finestra mascherata da una tenda. La stanza è rischiarata da una luce diffusa, e poiché la fonte luminosa si trova in alto a sinistra, la scena risulta divisa diagonalmente in una zona di luce e una di ombra. L'oscurità della zona marginale in primo piano a sinistra inghiotte tutto tranne le luccicanti perle che fanno capolino dai portagioie.
Al giudizio universale, Non a caso rappresentato proprio dietro la donna, è attribuito un valore schematico. La scena apocalittica, in evidente rapporto semantico con i pensieri e le azioni della giovane, costituisce un avvertimento escatologico rivolta alla coscienza. Si sa che al momento del giudizio universale Gesù separerà i buoni dai cattivi, i Beati dai dannati, concedendo agli uni la salvezza dell'anima e condannando gli altri ai tormenti dell'inferno. La pesatura delle perle ha sicuramente un significato ambiguo. Probabilmente l'equilibrio dei piatti della bilancia è da interpretarsi come la valutazione psicologica ed etica dei beni; il motivo racchiude comunque una duplice valenza: visto che i piatti della bilancia sono vuoti, è possibile che la donna abbia già deciso di rinunciare alle tue utilità terrene