Una fanciulla rappresentata a mezzo busto di profilo su uno sfondo scuro con il viso ruotato verso lo spettatore. Indossa un mantello, una camicia bianca e un turbante fatto con una fascia azzurra che le avvolge il capo. Forse che la ragazza possa assomigliare alle figure di Muse o di Sibille ma l'assenza di attributi iconografici non ne permette una precisa identificazione
Il volto della ragazza, illuminato dalla luce, mostra labbra rosse e carnose, leggermente socchiuse, sembrano umide, bagnate. Leggeri colpi di rosa. Ha un espressione carica di una innocenza con pennellate dense, uniformi e poco sfumate. L'orecchino con una grossa perla risalta nella penombra del collo e cattura la centralità della luce del dipinto.
Il suo volgersi e un'apparizione sorprendente, la ragazza ci fissa con uno sguardo penetrante, un sorriso abbozzato e le sopracciglia dipinte così sottili che quasi non si notano ad occhio nudo. La luce inonda il viso rendendo delicato ed omogeneo l'incarnato. La fascia messa alla turca non appartiene alle donne olandesi.
Chi è allora questa donna?