Poi il primo gentiluomo della camera va ad avvertire il re e prende posto. Se dobbiamo credere alla principessa Palatina, il re ingurgita:
- qualche volta quattro piatti di minestra
- della selvaggina con contorno di insalata
- due fette di prosciutto
- un pezzo di montone con sugo e aglio
- un piatto colmo di pasticcini
- frutta
- qualche uovo sodo
Non tutti i piatti tornano indietro vuoti. Qualche volta il re si accontenta di un assaggio. Inoltre il pranzo è servito con una lentezza esasperante. Ogni portata da luogo a un vero e proprio allestimento scenico. Ecco come vengono presentati le carni:
- davanti camminano due delle guardie
- Seguono poi l'usciere della sala
- il maggiordomo con il suo bastone
- il gentiluomo incaricato di servire il pane
- il controllore generale
- il controllore clerc d'office
- gli ufficiali che portano la carne
- lo scudiero di cucina
- e il custode delle stoviglie
- dietro di loro altre due guardie di sua maestà chiudono la fila
Nessun commensale ha il diritto di condividere il pranzo del re. Questa regola si è conservata durante tutto il periodo di regno. I membri della famiglia reale, i principi di sangue possono assistervi ma non vi partecipano.