Ci sarebbe anche un decimo trionfo denominatori I Senatori ma esiste solo il cartone preparatorio. Nel 1629 le tele, di proprietà dei Gonzaga, furono acquistate da Carlo I d'Inghilterra che li portò a Londra.
- Nella prima scena vi sono trombettieri e portatori di insegne di Roma. Viene mostrato l'inizio del corteo con portatori di tabelloni con i dipinti delle principali fasi delle guerre e delle città conquistate.
- Nella seconda scena seguono i carri trionfali che trasportano statue, trofei di guerra e macchine belliche durante le battaglie. Alcune iscrizioni in latino che riportano alle imprese di Cesare
- Nella terza scena segue un carro con trofei e portatori di bottini di guerra, tra queste anche le armi prese agli sconfitti. Troviamo lancie, elmi, spade e scudi dorati
- nella quarta scena seguono portatori di vasi, tori sacrificali e trombettieri. Un uomo porta in braccio un monumentale vaso di pietra pregiata riempito di oggetti preziosi
- quinta scena ancora trombettieri, tori sacrificali nella prosecuzione del dipinto precedente e compaiono anche elefanti decorati da ghirlande sulla testa
- ancora portatori di trofei nella sesta scena, poi armature e argenterie varie
- scena sette con prigioneri della campagna militare che procedono in silenzio. tra loro anche bambini. Una delle donne ha in testa un prezioso copricapo, indicazione di un rango elevato. Seguono dei buffoni
- scena 8 con suonatori di arpe, trombe e tamburelli seguiti da insegne e busti decorati
- nell'ultima scena si trova Giulio Cesare sul carro trionfale. E' trainato da un cavallo bianco. Sta per essere incoronato con la ghirlanda d'alloro
Maybe you might be interested

Analisi opere di Mantegna
Andrea Mantegna. Nato nel 1431, egli è l’esponente del rinascimento dell’Italia settentrionale