I Bari - Michelangelo Merisi da Caravaggio

I Bari - Michelangelo Merisi da Caravaggio

Il dipinto fu comprato dal Cardinal Del Monte. il quadro fu eseguito dopo l'abbandono della Bottega del Cavalier D'Arpino, e aprì le porte dell'aristocrazia romana a Caravaggio che godette di un notevole successo

Sono anni di miseria per Caravaggio e sono anche gli anni in cui Clemente VIII Aldobrandini, il Papa eletto nel 1592, con una violenta sterzata repressiva aveva deciso di ripulire la vita di strada a Roma. 

Dei giorni immediatamente successivi all'elevazione, il nuovo Papa bandì il duello e il possesso delle armi, e prese serie misure contro il carnevale, il gioco delle carte e dei dadi, fece espellere vagabondi, mendicanti, delinquenti e zingari dalla città e promosse il divieto di aggregazione perfino di piccoli gruppi di persone

La prostituzione venne posta fuori legge al pari dell'omosessualità e fu promosso un preciso codice di abbigliamento che esigeva, dai prelati come dalle cortigiane, di indossare sopra le vesti un ulteriore camicia dalle lunghe maniche: nera per i preti e gialla per le prostitute. 

Tutte queste misure interessarono direttamente la vita di strada romana del tempo, con le sue osterie, le sue botteghe e i campi di pallacorda, nella quale Caravaggio non solo viveva, ma della quale subito divenne il più accorto interprete e cronista. 

Con la "Buona Ventura" e con "I Bari", eseguito in questi anni, Caravaggio elevò la rappresentazione di quel mondo. Furono proprio i due dipinti, in cui la vita della strada era raffigurata e tradotta con assoluta fedeltà al "vero", che gli aprirono le porte dei palazzi degli aristocratici romani togliendolo dall'indigenza che lo aveva portato a vendere per soli 8 scudi uno dei quadri che in seguito saranno tra i più acclamati. 

La composizione coincide con il momento dei primi esperimenti di Caravaggio nel campo della pittura a più figure. I tre personaggi compongono un gioco tridimensionale nel quale la scatola con i dadi, le carte, il tavolo contribuiscono alla spazialità creata dalle espressioni e dalla gestualità che li lega. I tre giocatori sono inseriti in un'atmosfera Chiara e luminosa in cui spicca il baro che occhieggia le carte del giocatore al di là del tavolo

Maybe you might be interested

Il ciarlatano rappresentato da Albert Anker

Riforma e Controriforma contribuiscono a relegare le scienze rinascimentali al rango di pratiche occulte prive di qualsiasi valore scientifico. Astrologia, medicina astrale è alchimia vengono condann...

La Buona Ventura - il Caravaggio

Protagonisti della scena sono: una zingara e un giovane nobile. La donna tenta di sedurre il suo interlocutore col falso intento di leggergli la mano. Gli sguardi si cercano e si trovano, in quello de...

Il prestigiatore - Hieronymus Bosch

La scena racconta di un gruppo di persone raccolte vicino ad un tavolo ad ammirare i giochi presentati da un affabulatore. Con i suoi giochi di prestigio cerca di intrattenere e distrarre la folla ma ...