La ritrae a piedi nudi, in abito bianco e con accessori antichi, come la moderna incarnazione di una vergine vestale. Anche la posa fa riferimento all'arte classica. Lo sguardo è candido e diretto, ma il corpo è parzialmente girato. A quanto si sa le sedute furono tutt'altro che facili: il pittore era indispettito per i continui ritardi di Juliette, mentre lei disapprovava alcune sue libertà artistiche. In particolare si risentì del fatto che David le avesse schiarito i capelli per assecondare l'abbinamento dei colori.
Per queste ragioni, Juliette commissionò un altro ritratto a uno degli allievi dell'artista. Quando lo venne a sapere, David rifiutò di continuare il lavoro. Tale decisione contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, si rivelò propizia
Madame, le signore fanno i loro capricci, ma anche pittori; mi permetta di soddisfare i miei: lascerò il suo ritratto così com'è.
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Una storia di un doppio ritratto nuda / vestita quella di madame Récamier, giovane donna colta protagonista dei salotti parigini negli ultimi complicati decenni del XVIII secolo. Esiste una versione con una posa analoga ma con la protagonista nuda e di spalle: una vendetta dell'artista che volle così mostrare la donna in una posa caricaturale che non avrebbe mai accettato, nuda, ma soprattutto con i piedi sporchi