aedicula eius tot aperitur, ut conspici possit undique effigies deae, favente ipsa, ut creditur, facta | La sua edicola è tanto aperta, che può essere vista da ogni parte l'immagine della dea, fatta, come si pensa, essendo lei stessa favorevole |
nec minor ex quacumque parte admiratio est | Né minore è l'ammirazione da qualsiasi parte |
ferunt amore captum quendam, cum delituisset noctu, simulacro cohaesisse, eiusque cupiditatis esse indicem maculam | Dicono che un tale preso d'amore, essendosi nascosto di notte, si fosse unito alla statua, e che una macchia fu indizio del suo desiderio |
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Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 06, Paragrafi 46-74
Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 06, Paragrafi 46-74
[22] sunt in Cnido et alia signa marmorea inlustrium artificum, Liber pater Bryaxidis et alter Scopae et Minerva, nec maius aliud Veneris Praxiteliae specimen quam quod inter haec sola memoratur | [22] A Cnido ci sono anche altre statue di marmo di famosi artisti, il padre Libero di Briasside e l'altro di Scopa e una Minerva, unica è ricordata fra queste né altro modello più che questo della Venere di Prassitele |
eiusdem est et Cupido, obiectus a Cicerone Verri ille, propter quem Thespiae visebantur, nunc in Octaviae scholis positus; eiusdem et alter nudus in Pario colonia Propontidis, par Veneri Cnidiae nobilitate et iniuria; adamavit enim Alcetas Rhodius atque in eo quoque simile amoris vestigium reliquit | Dello stesso c'è anche un Cupido, citato da Cicerone a Verre quello, per il quale si vedevano a Tespie, ora messo nelle sale di Ottavia; dello stesso anche un altro nudo a Pario colonia della Propontide, pari alla Venere Cnidia per splendore e oltraggio; infatti l'amò Alcete di Rodi e anche su essa lasciò una simile traccia d'amore |
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Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 26, Paragrafi 03-78
Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 26, Paragrafi 03-78
[23] Romae Praxitelis opera sunt Flora, Triptolemus, Ceres in hortis Servilianis, Boni Eventus et Bonae Fortunae simulacra in Capitolio, item Maenades et quas Thyiadas vocant et Caryatidas, et Sileni in Pollionis Asini monimentis et Apollo et Neptunus | [23] A Roma sono opere di Prassitele, Flora, Trittolemo, Cerere nei giardini serviliani, le statue del Buon Evento e della Buona Fortuna nel Campidoglio, anche le Menadi e quelle che chiamano Tiadi e le Cariatidi, e i Sileni negli edifici di Asinio Pollione e un Apollo e un Nettuno |
[24] Praxitelis filius Cephisodotus et artis heres fuit | [24] Cefisodoto fu figlio di Prassitele ed erede dell'arte |
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cuius laudatum est Pergami symplegma nobile digitis corpori verius quam marmori inpressis | Di costui è lodata una scultura a Pergamo famosa per le dita avvinghiate più realmente al corpo che al marmo |
Romae eius opera sunt Latona in Palatii delubro, Venus in Pollionis Asini monumentis et intra Octaviae porticus in Iunonis aede Aesculapius ac Diana | Sue opere a Roma sono Latona nel tempio del Palatino, Venere negli edifici di Asinio Pollione e dentro i portici di Ottavia nel tempio di Giunone un Esculapio e una Diana |