si trovava, allora, in tutto il fulgore della sua giovinezza e beltà. Maria Antonietta era alta, meravigliosamente ben fatta, rotonda senza esserlo eccessivamente. Le braccia erano superbe, le mani piccole, perfette di forma, i piedi incantevoli. Era la donna di Francia che camminava meglio, tenendo la testa molto alta con una maestosità che faceva riconoscere la sovrana in mezzo a tutta la corte [...]. Ma la cosa più notevole del viso era il colorito. Non ne ho mai visto di così splendenti, e splendente è la parola più adatta; la pelle era così trasparente da non permettere ombreggiature. Non mi riusciva, quindi, di rendere completamente l'effetto: per dipingere quella freschezza, quei toni così delicati, che non appartenevano a nessun altro volto e che non ho mai trovato in un'altra donna, mi mancavano i colori.