Napoleone che attraversa il valico del San Bernardo - Jacques Louis David

Napoleone che attraversa il valico del San Bernardo - Jacques Louis David

David apre nuovi orizzonti a un'arte straordinariamente popolare, con la rappresentazione di un personaggio come Napoleone Bonaparte. Tra le più geniali intuizioni di colui che aveva conquistato rapidamente l'Europa c'è stata anche quella di usare l'arte come un formidabile strumento non solo di propaganda, ma anche per creare il consenso, seducendo l'immaginario collettivo
dipinto: Napoleone valica le Alpi, 1800-01

L'artista fu un fervente sostenitore della Rivoluzione Francese e rischiò anche la ghigliottina. Successivamente divenne un altrettanto entusiasta so...

Napoleone stesso aveva chiesto a David di trasfigurare un evento memorabile, cioè il trasferimento dell'esercito francese in Italia avvenuto con il passaggio delle Alpi il 20 maggio 1800. Raffigurarlo "calmo su un fiero destriero". L'artista eseguì con i suoi numerosi allievi diverse versioni tra loro molto simili, riuscì a trasferire un evento storico appena accaduto nel mito. 

Anche se si tratta di una mitologia tutta moderna, perché sappiamo che i fatti si erano svolti diversamente e Napoleone non aveva attraversato quell'impervio passo alpino sul fantastico cavallo. David aveva proiettato l'immagine del condottiero nella storia e nel mito, inserendo attraverso la presenza dei loro nomi scolpiti nella roccia in primo piano il riferimento ai grandi uomini che lo avevano preceduto in quella straordinaria impresa, cioè Annibale e Carlo Magno. Le gesta del leggendario generale cartaginese saranno evocate, circa dieci anni dopo da William Turner.

David era stato il pittore ufficiale di Napoleone, qualifica che nel 1814 aveva inclinato la sua carriera e che con la disfatta di Waterloo nel 1815 gli varrà l'esilio perpetuo.