La leggenda di Osso, Mastrosso e Carcagnosso

la leggenda di Osso, Mastrosso e Carcagnosso

raccontato da Nicola Gratteri e Antonio Nicaso nel libro la rete degli invisibili

il mito di fondazione della 'ndrangheta si limita a narrare le gesta dei tre cavalieri Osso, Mastrosso e Carcagnosso che, nella Spagna del XV secolo, uccidono un dispotico signorotto per salvare l'onore di una giovane donna indifesa (in alcune varianti del mito, la donna sarebbe la sorella dei tre giustizieri).

Secondo la leggenda, dopo la fuga dalla Spagna Osso, Mastrosso e Carcagnosso si sarebbero rifugiati a Favignana, un'isoletta delle Egadi al largo della costa settentrionale siciliana, nel cuore del Mediterraneo, dove avrebbero dato vita ad un'organizzazione concepita per difendere i deboli contro i potenti e i poveri contro i ricchi.

Sempre secondo la leggenda, ventinove anni dopo la fuga dalla Spagna, Osso sarebbe rimasto in Sicilia e avrebbe fondato la mafia, Mastrosso avrebbe raggiunto la Calabria e dato origine alla 'ndrangheta, e Carcagnosso si sarebbe spinto fino a Napoli per costituire la camorra.

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la rete degli invisibili di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso

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il volto delle mafie

di Gratteri - Nicaso estratto dal libro Ossigeno illegale

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