i tipi che sopravvivono sono responsabili della struttura fisica e del comportamento che promuovono con successo la propria propagazione. Secondo i sostenitori della teoria, poiché le informazioni ereditabili vengono trasmesse da una generazione all'altra mediante il materiale genetico del DNA, tanto la selezione naturale quanto l'evoluzione vanno considerate dal punto di vista dei geni.
I geni che hanno successo di solito apportano un beneficio all'organismo ospitante. per esempio un gene che protegga un animale o una pianta contro le malattie favorisce la diffusione di quel particolare gene. Tuttavia, gli interessi del duplicatore e del veicolo talvolta possono apparire in conflitto. La selezione naturale opera per la sopravvivenza del genere non del, non dell'individuo.
- i geni inducono il ragno vedova nera maschio ad accoppiarsi, malgrado il rischio di essere mangiato dalla femmina. però il sacrificio del maschio nutre la femmina e migliora le prospettive di trasmissione dei geni del maschio
- un esempio estremo di altruismo con base genetica e l'eusocialità. Le api sono una specie eusociale. Vivono in colonie comprendenti individui fecondi e non fecondi. Aiutano la colonia a sopravvivere, le migliaia di api operaie non feconde garantiscono la riproduzione dei geni che hanno in comune con la regina, l'unica a riprodursi.
- gli animali che avvertono gli altri dell'arrivo di predatori, si sacrificano a vantaggio del gruppo