Angiolino musicante - Rosso Fiorentino

Angiolino musicante - Rosso Fiorentino

È colto nell'atto di arpeggiare con il liuto l'angelo musicante della Galleria degli Uffizi, con l'orecchio accostato alla cassa dello strumento e lo sguardo fisso sulla mano sinistra, a vigilare sulla corretta esecuzione delle note
la mano destra, allo stesso tempo, pizzica le corde con i polpastrelli per far uscire il suono, mentre lo immaginiamo sbattere le ali dal piumaggio ritmico. Il dipinto racconta molto dell'animo gentile del Rosso, confermando La bella descrizione di Giorgio Vasari, che ne è commemorava il parlar Grazioso e Grave.

L'angiolino doveva essere situato ai piedi di un tradizionale palla d'altare ispirata ai prototipi di Fra Bartolomeo;