Orator ad vos venio ornatu prologi: sinite exorator sim eodem ut iure uti senem [10] liceat quo iure sum usus adulescentior, novas qui exactas feci ut inveterascerent, ne cum poeta scriptura evanesceret | Nei panni del prologo io mi presento a voi come avvocato: un avvocato, consentitemi, che vince la sua causa; sì perché desidero valermi del privilegio di cui godetti [10] quand'ero più giovane, allorché riuscii a ridar vita a commedie che alla prima erano cadute, facendo sì che l'opera non svanisse insieme al suo autore |
in is quas primum Caecili didici novas partim sum earum exactu', partim vix steti | Dapprincipio, quando mi cimentai con delle novità di Cecilio, talvolta mi capitò di far fiasco, talaltra me la cavai appena appena; ma poiché sapevo che la fortuna in teatro è sempre dubbia, mi addossai una fatica certa con una incerta speranza |
[15] quia scibam dubiam fortunam esse scaenicam, spe incerta certum mihi laborem sustuli, easdem agere coepi ut ab eodem alias discerem novas, studiose ne illum ab studio abducerem | [15] Cominciai a replicarle, quelle commedie, allo scopo di ottenerne altre dall'autore, e ce la misi tutta perché lui non si disamorasse del suo lavoro: riuscii a metterle in scena |
Maybe you might be interested

Terenzio, Hecyra: Actus IV, 577-606
Latino: dall'autore Terenzio, opera Hecyra parte Actus IV, 577-606
perfeci ut spectarentur: ubi sunt cognitae, [20] placitae sunt | Una volta [20] conosciute piacquero |
ita poetam restitui in locum prope iam remmotum iniuria advorsarium ab studio atque ab labore atque arte musica | In questo modo restituii al suo rango un poeta che quasi era stato, dalla malevolenza dei nemici, sottratto al suo impegno e all'arte |
Maybe you might be interested

Terenzio, Hecyra: Actus III, 361-414
Latino: dall'autore Terenzio, opera Hecyra parte Actus III, 361-414
quod si scripturam sprevissem in praesentia et in deterrendo voluissem operam sumere, [25] ut in otio esset potiu' quam in negotio, deterruissem facile ne alias scriberet | Se avessi negletto, allora, i suoi copioni, se scoraggiandolo lo avessi indotto a [25] preferire l'ozio all'opera, facilmente l'avrei distolto dal continuare a scrivere |
nunc quid petam mea causa aequo animo attendite | Ora ascoltate con animo benevolo, per amor mio, ciò che ho da chiedervi |
Maybe you might be interested

Terenzio, Hecyra: Actus V, 816-840
Latino: dall'autore Terenzio, opera Hecyra parte Actus V, 816-840
Hecyram ad vos refero, quam mihi per silentium numquam agere licitumst; ita eam oppressit calamitas | Vi ripresento quella Suocera che mai mi fu consentito di recitare nel silenzio, tanta era la sfortuna che la perseguitava |
[30] eam calamitatem vostra intellegentia sedabit, si erit adiutrix nostrae industriae | Sarà la vostra [30] comprensione, unendosi ai nostri sforzi, a scongiurare la sfortuna |
Maybe you might be interested

Terenzio, Hecyra: Actus V, 727-767
Latino: dall'autore Terenzio, opera Hecyra parte Actus V, 727-767
quom primum eam agere coepi, pugilum gloria (funambuli eodem accessit exspectatio), comitum conventu', strepitu', clamor mulierum [35] fecere ut ante tempus exirem foras | La prima volta che tentai di rappresentarla, questa Suocera, l'entusiasmo per certi pugili (e ci si mise anche l'attesa di un funambolo), e tutto il loro codazzo, lo strepito, le grida delle donne mi costrinsero a piantar lì lo spettacolo [35] Commedia nuova, usanza vecchia: io ci riprovo e la rimetto in scena |