le figure sono alte, slanciate e sempre eleganti, sebbene in alcuni casi siano intenti a svolgere faccende private, come la preparazione per la notte oppure il bagno. Nonostante Utamaro abbia cercato di infondere naturalezza alle cose e alle espressioni dei volti delle cortigiane come delle loro assistenti, dai suoi ritratti trapela una certa idealizzazione della bellezza muliebre, stemperata però dalla personale visione dell'artista che non si limitò a produrre caratteri quanto piuttosto immagini per molti versi vicine al reale.
Il titolo della serie è quello della stampa singola sono segnalati nel cartiglio a forma di orologio con campanella posto in alto; sono presenti:
- la firma dell'artista, Utamaro hitsu (il pennello di Utamaro)
- il sigillo della censura
- l'emblema dell'editore, costituito da un monte e a tre cime e una foglia di paulonia
La serie di cui questa stampa fa parte, si compone di 12 fogli dedicati alle attività delle cortigiane dello Yoshiwara nell'arco delle 12 ore in cui tradizionalmente in Giappone si suddivideva la giornata. L'ora del serpente corrispondeva alle dieci del mattino, solitamente riservata dalla dama al bagno