- secondo una versione, Efesto corse in soccorso della madre in occasione di un litigio con Zeus, che, in uno scatto di rabbia, lo scaglio giù dall'Olimpo: Atterrato nell'isola di Lemno, gli abitanti si presero cura di lui e lo aiutano a guarire, ad esclusione del piede, che rimase difettoso per sempre
- secondo un'altra, Efesto nacque già con questa carenza fisica e la madre per la vergogna lo gettò in mare, dove l'oceano Eurinome e la nereide Teti lo presero con loro e lo nascosero in una grotta, nella quale gli fu insegnato a foggiare oggetti in metallo. Per vendicarsi della madre, Efesto costruì un trono d'oro particolare: infatti chi vi si accomodava non poteva più alzarsi a causa di inestricabili lacci che avvolgevano la persona. Il trono fu mandato ad Era, che rimase avviluppata, tanto che fu indispensabile l'opera di Efesto per liberarla. Dioniso andò a cercare l'artefice, lo inebriò con il suo vino e lo convinse a tornare sull'Olimpo per liberare la madre ormai pentita
LE FOGGIATURE DI EFESTO, a lui si attribuiscono:
- le dimore degli Dei sull'olimpo
- le frecce di Apollo e Artemide
- lo scettro e l'egida di Zeus
- il tridente di Poseidone
- il cocchio di Elio
- le armi di Achille
- l'uomo di bronzo Talo
- Pandora plasmata nella creta e molte altre cose ancora