... ma Susanna la ignora e si osserva invece nello specchio, sembra rapita. Dietro il muro di rose si nascondono i vecchioni, anziani viziosi che, nel racconto biblico di Daniele, si appostano tra i cespugli per spiare la ragazza che si asciuga dopo il bagno. Jacopo Tintoretto In questo quadro si è concesso però una variazione che, sebbene fedele all'antico testamento, non è frequente nell' iconografia pittorica di Susanna e i Vecchioni ed è proprio lo specchio davanti al quale sta seduta la donna. Ne scaturisce una vertigine tra L'uomo che guarda, la donna guardata e quest'ultima che guarda se stessa.
La Susanna di Tintoretto però non si nasconde, anzi. Si asciuga una gamba, si osserva senza vanità, solo con il giusto piacere di guardarsi. Per una volta lo sguardo vizioso degli uomini appostati dietro i cespugli diventa irrilevante, perde peso, addirittura scompare perché lei li ignora. Non ne ha bisogno, è sazia dei propri occhi, le basta il riflesso dello specchio.