Famoso in vita, un po' disprezzato da Vasari, Pontormo non ha ricevuto il riconoscimento postumo che meritava. Si tratta invece di uno dei più grandi coloristi della storia della pittura, come dimostra l'immensa deposizione conservata nella cappella Capponi (una famiglia di ricchi banchieri toscani) all'interno della Chiesa di Santa Felicita a Firenze. Lo strano rosa dei vestiti contrasta con i toni color carne dei volti e dei corpi, ma si fonde armoniosamente con i verdi delicati e gli azzurri delle altre figure