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Una donna sta seduta pensosa sul bordo di un letto dove è sdraiato un uomo nudo, la faccia affondata nel cuscino. questo dipinto è alquanto simile a digressione nella filosofia, se non per il fatto che l'uomo e la donna si sono scambiati i ruoli
Estate in città - Edward Hopper, 1949
![Estate in città - Edward Hopper, 1949]()
Siamo portati a ricercare una narrazione chiarificatrice. Proviamo la sensazione che qui si stia giocando un dramma personale entro un contesto ben lontano dall'essere neutrale. Il dipinto indica che quale che sia il problema che la coppia sta affrontando, non vi sarà una via d'uscita felice.
La luce che entra nella stanza a circondare la coppia ci porta a pensare al confinamento e ad una scena di cui non possiamo conoscere l'inquietante contenuto.
