Non licet stare caelestibus nec averti; prodeunt omnia: ut semel missa sunt, vadunt; idem erit illis cursus qui sui finis | I corpi celesti non sono in grado di restare fermi, né di deviare il loro corso; tutti vanno avanti e procedono secondo la spinta che hanno avuto inizialmente; la fine della loro corsa verrà a coincidere con la loro stessa fine |
Opus hoc aeternum irrevocabiles habet motus: qui si quando constiterint, alia aliis incident, quae nunc tenor et aequalitas servat" | Questopera eterna possiede dei movimenti che non possono tornare indietro: se si arrestassero, quei corpi che ora sono comandati da un corso continuo e regolare cadrebbero gli uni sugli altri |
[25,7] Quid est ergo cur aliqua redire videantur | [25,7] E allora perché qualcuno sembra tornare indietro |
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Solis occursus speciem illis tarditatis imponit et natura viarum circulorumque sic positorum ut certo tempore intuentes fallant: sic naves, quamvis plenis velis eant, videntur tamen stare | Lincontro con il sole e la natura delle traiettorie e delle orbite descritte in modo tale che in alcuni momenti ingannano gli osservatori danno loro unapparente lentezza: allo stesso modo le navi, anche se procedono a vele spiegate, appaiono ferme |
Erit qui demonstret aliquando in quibus cometae partibus currant, cur tam seducti a ceteris errent, quanti qualesque sint | Un giorno qualcuno sarà in grado di dimostrare in quale regioni del cielo corrano le comete, perché errino allontanandosi così tanto dagli astri, quali siano la loro natura e le loro dimensioni |
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Contenti simus inventis: aliquid veritati et posteri conferant | Accontentiamoci di ciò che abbiamo scoperto: anche i posteri diano il loro contributo alla conoscenza della verità |