Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 17, Paragrafi 212-218

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 17, Paragrafi 212-218

Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 17, Paragrafi 212-218
[212] Unum etiamnum genus est medium inter hoc et propaginem, totas supplantandi in terram vites cuneisque findendi et in sulcos plures simul ex una propagandi, gracilitate singularum firmata circumligatis hastilibus nec recisis, qui a lateribus excurrant, pampinis [212] C'è ancora un metodo a metà fra questo e la propaggine, di piegare tutte le viti verso terra e di dividere con cunei e di propagarne insieme nei solchi diverse da una sola, poiché si sostiene la gracilità di ciascuna con assi legati e con pampini non recisi, che escono dai lati
Novariensis agricola, traducum turba non contentus nec copia ramorum, inpositis etiamnum patibulis palmites circumvolvit; itaque praeter soli vitia cultura quoque torva fiunt vina Il contadino novarese, non contento della quantità di quelli trasportati né dell'abbondanza dei rami, ga anche girare i tralci su paletti piantati; pertanto i vini diventano aspri oltre che per i difetti del suolo anche per la coltura
[213] alia culpa iuxta urbem Aricinis, quae alternis putantur annis, non quia id viti conducat, sed quia vilitate reditum inpendia exuperent [213] Altro errore per gli abitanti di Aricia vicino alla città, esse vengono potate ad anni alterni, non perché ciò giova alla vite, ma perché per la scarsità dei guadagni superano i costi

Maybe you might be interested

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 21, Paragrafi 31-35
Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 21, Paragrafi 31-35

Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 21, Paragrafi 31-35

medium temperamentum in Carsulano secuntur cariosasque tantum vitis partes incipientesque inarescere deputando, ceteris ad uvam relictis Nel territorio carsulano seguono una via di mezzo col potare della vite solo le parti malate e che cominciano a seccare, lasciando le altre per l'uva
detracto onere supervacuo pro nutrimento omni est raritas volneris; sed nisi pingui solo talis cultura degenerat in labruscam Tolto il peso superfluo la rarità del taglio è a favore di tutto il nutrimento; ma tale coltivazione tranne in un suolo grasso degenera in lambrusca

Maybe you might be interested

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 23, Paragrafi 69-72
Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 23, Paragrafi 69-72

Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 23, Paragrafi 69-72

[214] Arbusta arari quam altissime desiderant, tametsi frumenti ratio non exigit [214] Gli arbusti richiedono di essere arati quanto più profondamente, sebbene il metodo del frumento non lo richieda
pampinari ea non est moris; et hoc conpendium operae Non è d'uso che essi siano sfrondati; e questo un risparmio di lavoro

Maybe you might be interested

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 36, Paragrafi 163-178
Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 36, Paragrafi 163-178

Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 36, Paragrafi 163-178

deputantur cum vite pariter interlucata densitate ramorum, qui sint supervacui et absumant alimenta Sono potati contemporaneamente con la vite sfoltita della densità dei rami, che sono inutili e assorbono i nutrimenti
plagas ad septentriones aut ad meridiem spectare vetuimus; melius, si neque in occasus solis Abbiamo sconsigliato che i tagli guardino a settentrione o a mezzogiorno; meglio, se nemmeno verso i tramonti del sole
diu dolent talia quoque ulcera et difficile sanescunt algendo nimis aestuandove Anche tali ferite fanno male a lungo e difficilmente guariscono per il troppo raffreddarsi o accalorarsi
Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Prefazione

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 35, Paragrafi 01-71

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 07, Paragrafi 01 - 16

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 28, Paragrafi 86-96

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 36, Paragrafi 67-95

Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 36, Paragrafi 191-204