Ne aveva in tutto dieci che aveva guadagnato con il lavoro. La donna viveva in condizioni di povertà e le dieci monete erano una risorsa molto importante per lei. Averne persa una dopo essersela faticosamente sudata, è un grosso problema e si mette a cercarla. Non vuole vada sprecata. Curva sul pavimento, svuota la cassapanca, rovescia un cestino, tutto è in disordine perchè la ricerca ha portato la donna a spostare gli oggetti. Forte è il contrasto tra la parte illuminata quella totalmente al buio.
Quando la donna la ritrova, chiama le sue amiche e dice loro: rallegratevi con me perchè avevo perso una moneta e l'ho ritrovata. La storia è narrata nel Vangelo di Luca e il messaggio della parobola viene raccontato con il supporto dei soldi perchè i soldi riescono sempre a destare l'attenzione dell'ascoltatore
Feti ha raffigurato il momento della ricerca affannosa della moneta perduta: la donna spazza il pavimento, ha spostato oggetti e rovesciato serie, ha aperto e rovistato nei bauli e accesso la lucerna per cercare una sola delle sue 10 dracme, ma non per questo meno importante delle altre.