I magi arrivano al cospetto del nuovo Messia e portano i loro doni: oro, incenso e mirra. Sono gli schiavi a portarli, grossi bauli sulle loro spalle. Uno dei tre re, sta facendo il dono della mirra quando il piccolo Gesù incuriosito, ci mette la mano dentro. Questa simbologia sta a significare che lui è l'unto del Signore. La mirra era una sostanza oleosa che serviva nel rito dell'unzione.
Gesù è fonte di luce, il suo corpo lo emana dando maggiore visibilità nella notte. Gli schiavi hanno delle torcie ma non sono così luminose. Maria sorregge il bimbo dandogli maggiore autonomia nei movimenti mentre Giuseppe in secondo piano vigila sul bimbo e sui suoi doveri di padre e marito