"Ragazza in maglietta" soprannominata "la Gioconda sovietica"

"Ragazza in maglietta" soprannominata "la Gioconda sovietica"

Ragazze in maglietta è il simbolo della nuova generazione di giovani dell'epoca sovietica. L'artista scriveva nelle sue memorie Moj put ' [la mia strada]
ragazza in maglietta - Aleksandr Samochvalov, 1931-32 ragazza in maglietta - Aleksandr Samochvalov, 1931-32

La ragazza in maglietta è una bellissima ragazza di oggi, di quelle che prima non c'erano. Indossa una maglietta, il vestito di questi tempi, che non costa molto e aderisce in modo elegante alla figura donandole un aspetto moderno. Ha un viso semplice e luminoso. Lo sguardo è coraggioso, aperto al futuro, al sogno [...] di chi partecipa alla vita che si rivela in modo nuovo, ricca di nuovi motivi. Io ho visto una ragazza così, che poteva diventare un simbolo e lo dipinta

Soprannominato La Gioconda Sovietica, il quadro ricevette nel 1937 la medaglia d'oro all'expo di Parigi.

A Samochlavov fece la modella Evgenija Petrovna Adamova, di professione maestra e moglie di un funzionario del Partito Comunista, morto eroicamente all'interno di un sommergibile durante la Seconda Guerra Mondiale. La stessa Eugenia Petrovna aveva preso parte alla guerra e nei ricordi dei suoi contemporanei appariva come una persona coraggiosa e brillante

Astrattismo e Kandinskij

Lo smistamento delle piume - Aleksey Kivisenko, 1891

ritratto di Nadezda Evseevna Dobicina - Aleksandr Golovin, 1920

Un cappellino rosso a nascondere la trapanazione del cranio

ritratto di donna al pianoforte - Natan Al’tman, 1913

Composizione astratta (Suprematismo) - Olga Rozanova, 1916 circa