L'amante di Papa Borgia, la bella Giulia, insieme a Madonna Adriana e a Madonna Gerolama, cadde nelle mani dell'esercito francese in avanzata verso Roma, e per riaverla Alessandro VI pagò un riscatto di 3.000 Ducati. I francesi non erano a conoscenza della reale importanza di Giulia per il papa, che sarebbe stato disposto a pagare molto, molto di più.
1500 ANNO DEL GIUBILEO
Il 1500 è l'anno del Giubileo, momento di valenza religiosa internazionale. Un flusso interminabile di fedeli confluisce a Roma. Non ci sono però ingorghi, come nel passato: papa Borgia ha fatto realizzare una strada da Castel Sant'Angelo a piazza San Pietro, fino alla porta Santa, la Alexandrina, una via rettilinea di 500 metri. I lavori durarono meno di nove mesi e si conclusero alla vigilia di Natale del 1499.
Per non far correre rischi di approvvigionamenti alimentari, il papa calmiera i prezzi. Si preoccupa dell'accoglienza dei pellegrini, aprendo ospizi e agendo in favore dell'ospedale degli ungheresi in Vaticano e di quello di Santa Maria in Monserrato. L'ospitalità si manifesta con una vera e propria organizzazione alberghiera: nel precedente Giubileo del 1475 a Roma esistevano circa 50 alberghi, in quello successivo del 1525 erano diventati 236.

Nonostante la morte del marito Orsino (1500) è quella di Alessandro VI (1503), il 16 novembre 1505 la figlia di Giulia, Laura si sposa con Nicolò Franciotti della Rovere, figlio di Luchino della Rovere, sorella di Giulio II. L'operazione è guidata da Giulia, che ha ancora ben viva la capacità di giovare alla propria famiglia. Ne trae certamente beneficio anche il cardinale Alessandro Farnese, ancora più vicino all'autorità pontificia con una nipote in comune con il Papa.
Giulia, alla soglia dei 50 anni, ha alle spalle un'esperienza di vita che non può non essere definita straordinaria. Ragazza invidiata per la sua bellezza, finita tra le braccia di un attempato cardinale a poco più di 14 anni, complici la madre, la suocera e il fratello. Capace però, di essere protagonista indiscussa della sua vita, disponibile nelle strategie familiari di successo, consapevole che la sua bellezza sarebbe stata un'arma vincente.