Cicerone, In Verrem: 01; 01-05, pag 2

Cicerone, In Verrem: 01; 01-05

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 01; 01-05
Nam, ut apertus in corripiendis pecuniis fuit, sic in spe corrumpendi iudici, perspicua sua consilia conatusque omnibus fecit Infatti, come le sue ruberie egli le compiva apertamente, allo stesso modo, speranzoso comè di comprarsi la sentenza, ha sbandierato a tutti i suoi progetti e i suoi tentativi
Semel, ait, se in vita pertimuisse, tum cum primum a me reus factus sit; quod, cum e provincia recens esset, invidiaque et infamia non recenti, sed vetere ac diuturna flagraret, tum, ad iudicium corrumpendum, tempus alienum offenderet Dice, che egli ha avuto paura una sola volta in vita sua,quando fi accusato colpevole da me la prima volta : poiché, essendo da poco tornato dalla provincia e scottandogli addosso il peso di un odio e di un discredito non già recenti ma antichi e durevoli,era proprio il momento meno adatto per comprarsi il processo
Itaque, cum ego diem in Siciliam inquirendi perexiguam postulavissem, invenit iste, qui sibi in Achaiam biduo breviorem diem potularet, non ut is idem conficeret diligentia et industria sua quod ego meo labore et vigiliis consecutus sum, etenim ille Achaicus inquisitor ne Brundisium quidem pervenit; ego Siciliam totam quinquaginta diebus sic obii, ut omnium populorum privatorumque literas iniuriasque cognoscerem; ut perspicuum cuivis esse posset, hominem ab isto quaesitum esse, non qui reum suum adduceret, sed qui meum tempus obsideret per questo che, avendo richiesto un brevissimo spazio di tempo per svolgere le mie indagini in Sicilia , costui ha trovato uno che chiese due giorni meno di me per la sua inchiesta in Acaia, e non già per giungere con una solerte e scrupolosa indagine agli stessi risultati che ho faticosamente ottenuti io sottraendo il tempo anche al sonno, ed infatti il nostro inquisitore dAcaia non è arrivato nemmeno a Brindisi; io in 50 giorni ho percorso lintera Sicilia prendendo conoscenza dei documenti pubblici e privati comprovanti le illegalità compiute a danno sia delle comunità che dei privati; ecco di conseguenza chiaro per chiunque che costui è andato in cerca non di uno che trascinasse in tribunale il suo accusato, ma che bioccasse me togliendomi del tempo prezioso

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 21-25
Cicerone, In Verrem: 02; 21-25

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 21-25

[3] Nunc homo audacissimus atque amentissimus hoc cogitat [3] E veniamo a ciò che passa attualmente per la testa del nostro uomo impudentissimo e insensatissimo
Intellegit me ita paratum atque instructum in iudicium venire, ut non modo in auribus vestris, sed in oculis omnium, sua furta atque flagitia defixurus sim Egli si rende ben conto che io mi presento in tribunale con un corredo di prove così schiaccianti, che riuscirò a imprimere profondamente non solo nelle vostre orecchie ma pure negli occhi di tutti i presenti i suoi furti e le sue infamie

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 02-01-05
Cicerone, In Verrem: 02; 02-01-05

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 02-01-05

Videt senatores multos esse testis audaciae suae; videt multos equites Romanos frequentis praeterea civis atque socios, quibus ipse insignis iniurias fecerit Vede pronti a dare la loro testimonianza sulla sua spudoratezza molti senatori, molti cavalieri romani, oltre a numerosi cittadini e provinciali vittime di gravi soprusi
Videt etiam tot tam gravis ab amicissimis civitatibus legationes, cum publicis auctoritatibus convenisse Vede pure convenute qui, munite di credenziali, numerose e autorevoli delegazioni di città a noi unite da strettissimi vincoli di amicizia

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 04-86-90
Cicerone, In Verrem: 02; 04-86-90

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 04-86-90

Quae cum ita sint, usque eo de omnibus bonis male existimat, usque eo senatoria iudicia perdita profligataque esse arbitratur, ut hoc palam dictitet, non sine causa se cupidum pecuniae fuisse, quoniam in pecunia tantum praesidium experiatur esse: sese (id quod difficillimum fuerit) tempus ipsum emisse iudici sui, quo cetera facilius emere postea posset; ut, quoniam criminum vim subterfugere nullo modo poterat, procellam temporis devitaret Stando così la situazione, è tanta la disistima che egli nutre per tutte le persone oneste, che ritiene giunta a tali estremi la corruzione dei tribunali senatorii, che va apertamente proclamando che egli ha avuto tutti i motivi per essere avido di denaro, in quanto lesperienza gli insegna che il vero aiuto si trova solo nel denaro: è col denaro che egli ha comprato la cosa più difficile, cioè addirittura la data del suo processo , per potere in seguito comprare più facilmente il resto; cosicché, non riuscendo in alcun modo a sottrarsi alla violenza delle accuse, evitava per lo meno la burrasca del momento
Quod si non modo in causa, verum in aliquo honesto praesidio, aut in alicuius eloquentia aut gratia, spem aliquam conlocasset, profecto non haec omnia conligeret atque aucuparetur; non usque eo despiceret contemneretque ordinem senatorium, ut arbitratu eius deligeretur ex senatu, qui reus fieret; qui, dum hic quae opus essent compararet, causam interea ante eum diceret Se egli avesse riposto qualche speranza non dico nella sua causa, ma almeno in qualche onesto aiuto o nelleloquenza o nellinfluenza di qualche difensore, certamente non si metterebbe in caccia per raccogliere tutti questi espedienti; e il suo profondo disprezzo per la classe senatoria non giungerebbe al punto di fare scegliere a suo piacimento un membro del senato per trasformarlo in un accusato, la cui causa venisse trattata prima della sua per avere nel frattempo la possibilità di mettere insieme tutto il necessario per i suoi loschi fini

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 02-31-35
Cicerone, In Verrem: 02; 02-31-35

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 02-31-35

Quibus ego rebus quid iste speret et quo animum intendat, facile perspicio Quali siano, agendo così, le sue speranze e le sue intenzioni, non mi è proprio difficile capirlo

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 05-46-50
Cicerone, In Verrem: 02; 05-46-50

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 05-46-50

Cicerone, In Verrem: 02; 03-91-95
Cicerone, In Verrem: 02; 03-91-95

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 03-91-95

Cicerone, In Verrem: 02; 05-41-45
Cicerone, In Verrem: 02; 05-41-45

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 05-41-45

Cicerone, In Verrem: 02; 05-56-60
Cicerone, In Verrem: 02; 05-56-60

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 05-56-60

Cicerone, In Verrem: 02; 02-76-78
Cicerone, In Verrem: 02; 02-76-78

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 02-76-78

Cicerone, In Verrem: 02; 04-106-110

Cicerone, De Oratore: Libro 01; 01-05

Cicerone, In Verrem: 02; 04-01-02

Cicerone, Filippiche: 04; 11-14

Cicerone, In Verrem: 02; 04-96-100

Cicerone, Tuscolanae Disputationes: Libro 05; 01-10