La presenza del vecchio padre e tempo è un cupo ammonimento al fatto che la morte è sempre presente e ci accompagna anche nel pieno delle gozzoviglie e dell'abbandono al piacere. Il tema del tempo è elaborato anche dalla presenza di un putto seduto a destra che osserva una clessidra. un secondo putto si diverte con le bolle di sapone.
All'estrema sinistra, una scultura che raffigura Giano bifronte, il Dio romano a due facce che guardava contemporaneamente al passato e al futuro. In cielo, Apollo alla testa del suo seguito tiene in mano un cerchio, simbolo di eternità.
Poussin deve in parte la propria reputazione alle sue credenziali classiciste, al fatto di essere sempre stato fedele ai precedenti artistici e intellettuali fissati nell'antichità greca e romana. Squisito esempio del classicismo di Poussin è questa tela, commissionatagli dal cardinale Giulio Respiglio futuro papa Clemente IX.