La nostra galassia si sta oscurando. La via Lattea sta dunque morendo?

la nostra galassia si sta oscurando. La via Lattea sta dunque morendo?

le stelle stanno smettendo di brillare causando l'oscuramento di alcune galassie studiate. Gli scienzati sono giunti a una scoperta allarmante, in tutto l'universo è in corso uno strano fenomeno, centinaia di migliaia di galassie si stanno oscurando

Alcune hanno perso il 50% della luminosità nell'arco di 2 miliardi di anni e la Via Lattea è una di queste.

Le stelle che sono in fin di vita si trasformano in supernove, queste enormi esplosioni catapultano una gigantesca onda gassosa attraverso la galassia. L'onda immette nuovo materiale nelle nubi di gas interstellari e le comprime fino a generare forza di gravità. La gravità fa condensare sempre più il materiale innescando la genesi di una nuova generazione di stelle, nel tempo il processo mantiene la Via Lattea luminosa generando miliardi di stelle.

Ma c'è qualcosa in questo ciclo vitale galattico che sembra essersi inceppato in tutto l'universo. Perché le galassie stanno perdendo luminosità e questo processo chiamato oscuramento galattico Cosa comporta per la via Lattea ?

I dati raccolti dagli scienziati hanno fornito un'immagine super dettagliata del nucleo della Via Lattea.

Le osservazioni confermano che il centro Galattico presenta la più vasta e intensa concentrazione di gas della galassia. Questi gas concentrati dovrebbero collassare e generare nuove stelle. Più gas collassa,  più stelle verranno create dalla galassia ma il telescopio ci svela che non è questo che accade dentro nella Via Lattea.

Molte delle nubi gassose che collassano nel nucleo della Via Lattea non stanno dando vita a nuove stelle secondo gli astronomi il numero di nuove stelle generate da queste nubi gassose e 10 volte inferiore al previsto. La Via Lattea produce meno stelle rispetto al passato e ciò ne sta provocando l'oscuramento. il fatto che nascano meno stelle indica che la galassia sta morendo. cosa sta frenando la formazione stellare nelle galassie come la via Lattea ?

Sono state scoperte due gigantesche super bolle di raggi gamma al centro della nostra galassia e le due bolle si estendono per 25000 anni luce sopra e sotto la spirale della Via Lattea.

Gli scienziati credono che possono essere opera del mostro invisibile che risiede al centro della nostra  galassia.  Nel centro di ogni galassia si annida un buco nero supermassiccio, alla cui gravità nulla puo sfuggire. Il buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea si chiama Sagittarius A*. Più è grande l'oggetto cosmico che il buco nero divora più aumentano i livelli di densità e pressione intorno adesso è più cresce la quantità di energia che si sprigiona nello spazio sotto forma di radiazioni gamma.

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due gigantesche super bolle di raggi gamma scoperte al centro della via Lattea due gigantesche super bolle di raggi gamma scoperte al centro della via Lattea

Le stelle si formano quando massicce quantità di gas e polveri collassano sotto il peso della gravità il processo innesca una reazione nucleare. Secondo gli scienziati le radiazioni gamma di Sagittarius A* scagliano nello spazio intergalattico alcuni dei materiali di formazione stellare più ricchi in assoluto ma le esplosioni surriscaldano il gas al centro della Via Lattea e le nubi gassose diventano troppo calde per collassare in stelle.

Una serie di eventi di questo tipo potrebbe aver segnato la storia della galassia causando l'arresto del processo di formazione stellare nel cuore della Via Lattea. L'occhio dei telescopi raggiunge galassie distanti milioni di anni luce e si è scoperto che il danno causato in passato da Sagittarius A* alla via Lattea, non è un episodio isolato. Gli astronomi hanno osservato 2000 galassie che mostrano segni di Mega esplosioni di raggi gamma fuoriusciti dai buchi neri situati al loro centro, la stragrande maggioranza di queste galassie si sta oscurando.

L'oscuramento galattico non è però inevitabile. Le galassie come la via Lattea attraversano periodi di intensa formazione stellare, tali fasi contrastano l'oscuramento galattico e Rendono le galassie più luminose.

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Per misurare l'età delle stelle, l'idea di base è considerarle come fornaci che producono energia attraverso reazioni di fusione nucleare. Stelle più grandi, producono più energia e durano di meno

Le stelle sono composte per il 98% di idrogeno ed Elio e per il 2% di altri elementi quali ferro magnesio o carbone. Analizzando la luce di oltre 600.000 stelle e codificando l'impronta chimica di ciascuna di esse, si è scoperto che quasi tutte le stelle della nostra galassia a prescindere da grandezza e colore condividono la stessa impronta. Di tanto in tanto si scovano stelle ribelli con un'impronta diversa, ma come è possibile?

Queste stelle non sono nate nella nostra galassia. Provengono da un altra galassia. Alcune galassie infatti sono la fusione di 2 galassie e posso saltare da una galassia all'altra. Questo ci dice che in passato anche la nostra galassia ha avuto scontri galattici.

Le galassie ultraluminose vengono chiamate Starburst. Quando due galassie si scontrano anche le loro nubi gassose entrano in collisione, si urtano, collassano e generano un'impressionante quantità di nuove stelle.

Gli astronomi ritengono che 80% delle galassie ultraluminose si siano formate grazie alle collisioni galattiche. Una galassia chiamata Gaia-Encelado in passato si è fusa con la via Lattea.

Un altra scoperta recente mostra che  in una delle code della nostra galassia si sono formati migliaia di stelle. La via Lattea è circondata da decine di piccole galassie. Mentre la nostra galassia contiene centinaia di miliardi di stelle, le galassie vicine ne hanno più o meno 1 miliardo. Essendo queste più piccole di dimensioni (galassie nane) riforniscono la Via Lattea di gas vitale. Continuiamo a rubare infatti da queste il gas. Alla fine impossessandosi di tutto questo materiale che è in grado di dare vita alle nuove stelle del futuro, la Via Lattea segnerà la morte di queste galassie vicine. 

E poi? una volta assorbite queste galassie cosa succederà? Gli astronomi analizzano Il cosmo in cerca di risposte. Hanno scoperto che siamo in rotta di collissione con la galassia di Andromeda. Andromeda contiene più di 800 miliardi di stelle più del doppio rispetto alla via Lattea. La fusione avrebbe come risultato un periodo di formazione stellare mai registrato nella storia della nostra galassia.

Gli scienziati ritengono che dopo questa incredibile fusione la nostra galassia passerà alla fase finale della sua vita. La luce proveniente dalle nuove stelle appena nate spazzerà via il gas in eccesso e questo impedirà la creazione di nuove stelle, e come il normale ciclo della vita, le galassie cambiano si evolvono e alla fine muoiono. Tra miliardi di anni saremo quindi condannati al declino.
ricostruzione scontro tra la via Lattea e la galassia di Andromeda in rotta di collissione ricostruzione scontro tra la via Lattea e la galassia di Andromeda in rotta di collissione

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