Italiano Nella vecchia edizione di un enciclopedia musicale figura un Heydrich Bruno; vero nome, Süss. il nuovo protetto di Himmler sarebbe quindi figlio di un ebreo! Gregor Strasser, probabilmente desideroso di dimostrare che è ancora necessario contare su di lui, ordina un'indagine. Il rapporto viene inviato a Monaco dove finisce sulla scrivania di Himmler. L'uomo segue con molta attenzione l'indagine condotta dal partito.
I sospetti riguardano il ramo paterno e si rivelano infondati piuttosto rapidamente: il cognome Süss è quello del secondo marito della nonna, con cui Heydrich non è quindi imparentato e comunque, nonostante il cognome, quell'uomo non era ebreo. In mancanza di prove, Heydrich finisce per essere ufficialmente assolto. Anche se rimarrà per sempre ostaggio di quella diceria. Himmler decide di rimettersi alla saggezza del fuhrer. Dato che le attività del giovane lo hanno già messo in luce in seno alle SS come un elemento molto promettente, Hitler decide che il partito ha bisogno di gente come lui e delle sue qualità. Inoltre è convinto che gli sarà per sempre riconoscente di non averlo cacciato fino a obbedire ciecamente. Heydrich, come da giovane studente - giravano a scuola voci su di lui che era ebreo, e i compagni lo chiamavano "la capra" -, era stato accusato di nuovo di essere ebreo, lui che incarnava così palesemente la razza ariana in tutta la sua purezza! Intanto si annota il nome di Gregory Gregor Strasser
Il 20 aprile 1934, Goering cede la Gestapo, che è una sua creazione, ai due capi delle SS Himmler e Heydrich. Göring rinuncia alla sua polizia segreta a malincuore, ma il prezzo da pagare per assicurarsi l'appoggio di Himmler contro Röhm: il borghese delle SS lo preoccupa meno dell'agitatore Röhm delle SA. Röhm ama proclamare che la rivoluzione nazionalsocialista non è conclusa, ma Goering la pensa diversamente: hanno ottenuto il potere, il loro unico compito consiste nel conservarlo. Heydrich condivide questo punto di vista, anche se Röhm è il padrino di suo figlio.
Heydrich fabbrica fabbrica delle informazioni e documenti falsi su Schleicher, Strasser, Brüning e Röhm. Fa vedere documenti a Hitler. Il principio è mettere in cattiva luce i nemici dei suoi due capi Himmler e Goering ed anche i suoi. il fuhrer cede dopo varie insistenze e dà l'ordine di giustiziare Röhm, che è il diretto superiore di Himmler. Con lui viene decapitata la direzione delle SA.
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Gregor Strasser sta pranzando con la sua famiglia, quel sabato 30 giugno 1934, quando suonano alla porta di casa. Otto uomini armati sono lì per arrestarlo. Lo trasferiscono alla sede della Gestapo. Non viene sottoposto ad alcuni interrogatorio, ma si ritrova in cella insieme con altri membri delle SA. Alle 5 del pomeriggio una SS viene a prelevarlo e lo accompagna in una cella singola, con un grande spioncino. Strasser, isolato, non sa che è cominciata la notte dei lunghi coltelli.
Capisce ben presto che per salvarsi la pelle non dovrà fare passi falsi. Parte un colpo d'arma da fuoco. Qualcuno ha infilato un braccio nello spioncino e gli ha sparato a bruciapelo. Lui si è chinato, ma non abbastanza in fretta. Crolla a terra. Steso sul pavimento della cella, sente girare la chiave nella serratura, poi rumori di stivali. Un uomo si china:
- E' ancora vivo. Che si fa? Lo finiamo?
- aspettate vado a riferire
gli stivali si allontanano poi ritornano. Una voce parla, lui la riconosce, è quella di Heydrich:
- non è ancora morto? Lasciatelo sanguinare come un maiale!
P.s. la conversazione è tutta vera
