Gli Apostoli Pietro e Giovanni corrono al sepolcro nel mattino della Resurrezione - Eugène Burnard

Come dice il Vangelo, Il discepolo che era giunto per primo al Sepolcro identificato Generalmente con Giovanni, vide e credette. Giovanni in effetti, mostra la propria fede attraverso il suo atto di preghiera mentre Pietro in segno di devozione, pone la destra sul cuore. Il Vangelo di Giovanni - anche se tra le righe - non manca di sottolineare un primato dell'apostolo prediletto di Gesù, il quale tuttavia pur avendo raggiunto per primo Il sepolcro vuoto si ferma e fa entrare Pietro per primo;

Giovanni fu il primo a credere in ciò che gli era stato preannunciato e dunque il primo al quale si manifestò la risurrezione di Cristo in tutta la sua evidenza, mentre gli altri Apostoli ebbero bisogno delle diverse apparizioni di Gesù per credere, oltre che della discesa dello Spirito Santo. Il dipinto di Burnard fu realizzato in un periodo in cui l'artista svizzero, specializzato nel genere dei paesaggistico, si dedicò alle composizioni dal tema sacro.

Da spettatori esterni intuiamo ciò che si rivela alla vista degli Apostoli Giovanni e Pietro dall'espressione disegnata sui loro volti: siamo così indotti a credere nella risurrezione di Cristo. Le figure di Giovanni e Pietro sono rappresentate nella loro doppia veste di discepoli e di apostoli di Gesù:

1. discepoli - in quanto materialmente e spiritualmente al seguito di Cristo (negli atti degli Apostoli tutti i seguaci di Gesù comprese le donne, sono definiti discepoli) - essi seguono la luce che li guida;
2. Apostoli per via della loro missione, del ruolo di inviati che essi rivestono nei confronti della comunità dei Cristiani